Conosciuta come “il Magnifico Borgo”, Mendrisio è una storica e affascinante cittadina svizzera nel distretto di Mendrisiotto che si trova nella parte più meridionale del Canton Ticino.
Lambita dalle acque del Lago di Lugano, Mendrisio era un tempo un piccolo villaggio rurale mentre ora è una pittoresca cittadina circondata da colline con vitigni e da verdi catene montuose, come il Monte San Giorgio e il Monte Generoso.
Il suo centro ha molto da offrire dal punto di vista architettonico, storico e culturale, mentre i suoi dintorni permettono agli amanti della vita all’aperto e della natura di fare escursioni, passeggiate o percorsi in bicicletta. Strade strette e acciottolate, chiese, case in sassi addossate le une alle altre, portoni che nascondono magnifici cortili interni: questa è Mendrisio, una città che ha saputo mantenere il fascino di un tempo e che sa conquistare il visitatore con il suo aspetto di borgo di fine Ottocento.
La visita alla città di Mendrisio parte sicuramente dal suo centro storico che permette di ammirare numerose bellezze architettoniche dato che la città ha ospitato, e tutt’ora ospita, alcuni dei più grandi architetti di fama mondiale, come Luigi Fontana e Mario Botta, che vive ancora in questa città.
L’area su cui è sorta la città è conosciuta anche come “la Toscana della Svizzera” per la presenza di case in sassi dai tetti di colore rosso-arancione e paesaggi caratterizzati da dolci colline con vigneti.
Da piccolo villaggio chiuso all’interno di mura cittadine, Mendrisio è diventata un pittoresco e raffinato borgo del Canton Ticino: qui ora è possibile passare bellissime giornate tra le stradine del suo centro storico oppure intraprendere gli itinerari per escursioni presenti nei monti circostanti.
Grazie alla morfologia del territorio, infatti, l’area è una meta ideale non solo per gli escursionisti ma anche per gli amanti delle biciclette e delle mountain bike che qui possono trovare percorsi adatti ad ogni difficoltà ed esigenza.
Centro del nucleo più storico della città e attuale luogo di aggregazione, Piazza del Ponte è il punto di incontro di tre delle vie principali via San Damiano, via Luigi Lavizzari e Corso Bello; la piazza si trova proprio ai piedi della maestosa scalinata che porta alla chiesa parrocchiale dei Santi Cosma e Damiano.
In Piazza del Ponte possiamo trovare la statua di Luigi Lavizzari (naturalista e politico svizzero-italiano) e l’antica torre medioevale. La torre apparteneva ad uno tre castelli della città per questo prima fu usata per scopi difensivi, poi fu prolungata e adibita a campanile, infine, fu abbattuta la sopraelevazione e la torre fu mantenuta come simbolo cittadino.
La piazza durante l’anno ospita diversi eventi di carattere culturale, musicale e religioso, come: i Mercatini di Natale e la Festa della Musica (FDM) che si tiene ogni anno a giugno.
Prima dell’attuale chiesa parrocchiale qui ci sono state altri due chiese: la prima in stile romanico e la seconda in stile barocco. Nel 1861 la parrocchia di Mendrisio decise di costruire una nuova chiesa parrocchiale e l’incarico fu affidato all’architetto svizzero-italiano Luigi Fontana (1824 –1894).
La chiesa, ammirabile in tutta la sua maestosità da Piazza del Ponte, è situata su un promontorio a cui si accede proprio dalla piazza grazie a un’imponente scalinata. L’edificio è in stile neoclassico: la pianta è a croce greca con un’unica navata e un abside semicircolare.
All’interno possiamo trovare diverse e importanti opere come il fonte battesimale della vecchia chiesa romanica e un altare di marmo scuro che apparteneva alla precedente chiesa barocca. La chiesa ospita anche la Madonna del Rosario, statua di legno dorato risalente al XVII secolo, e la serie di dipinti ″I Misteri del Rosario″, eseguiti da Francesco Torriani (1612-1681) per una cappella della vecchia parrocchiale barocca.
Piazzale alla Valle, meglio nota come (Pav), è una piazza non lontana da Piazza del Ponte che è stata progettata dall’architetto Mario Botta negli anni Novanta.
Piazzale alla Valle è posta all’ingresso del nucleo più storico di Mendrisio ed è una piazza caratterizzata da un edificio che è composto da due corpi principali: uno pubblico e l’altro privato. Qui si trovano uffici, negozi e anche ristoranti che lo rendono non solo un luogo di incontro, ma anche il posto ideale per l’organizzazione di manifestazioni ed eventi.
Inizialmente il Museo d’Arte di Mendrisio era stato collocato in alcune sale nel vecchio convento dei Padri Serviti. All’epoca, infatti, il museo era composto da donazioni fatte dai fratelli Aldina e Aldo Grigioni, figli di Gerolamo Grigioni grande appassionato d’arte e collezionista.
I fratelli donarono un centinaio di opere al comune che allestì una collezione permanente nota come ″Permanente Grigioni″; in seguito, grazie all’organizzazione di eventi e di mostre anche di alto livello, il museo si arricchì di opere e si rese necessario un ampliamento.
Ora il museo d’arte si trova sempre all’interno dell’antico convento dei Serviti ma, grazie all’estensione degli spazi, ospita anche esposizioni dedicate a grandi maestri del ‘900 e mostre su temi legati al territorio, permettendo anche ad artisti locali contemporanei di esibire le loro opere.
Il museo, inoltre, ospita i cosiddetti Trasparenti: oltre 650 tele dipinte dalla fine del XVIII secolo fino ai giorni nostri. Queste opere sono un vero patrimonio della città che le mette in esposizione per le vie del centro, durante la settimana di Pasqua, in occasione delle storiche processioni religiose che vengono organizzate ogni anno.
Le Cave di Arzo sono famose in tutta Europa perché sin dal 1300 il loro marmo servì per la costruzione di chiese, ville, palazzi pubblici o per realizzare oggetti di arredamento. Troviamo elementi in marmo di Arzo nel Duomo di Milano e in quello di Como, così come in molti edifici dell’area germanica.
Le cave sono un luogo davvero imponente che è stato gestito per oltre duecento anni prima dalla famiglia Allio e poi dalla famiglia Rossi. Nel 2010 l’attività di estrazione si fermò e l’area entrò a far parte di un progetto di valorizzazione del territorio che vedeva le cave e l’estrazione del marmo non come una risorsa da sfruttare, ma come un elemento da utilizzare per valorizzare il territorio e la sua storia.
Questo nuovo progetto ha visto la creazione di un sentiero didattico, dell’anfiteatro naturalistico realizzato in cava e dello spazio espositivo “Antico Laboratorio” . Qui oggi si possono osservare i vecchi macchinari utilizzati per secoli dai lavoratori, conoscere le tecniche di lavorazione della pietra ed anche la storia delle persone che hanno lavorato per anni in queste cave.
Il Monte San Giorgio (1096 m s.l.m) situato in un posizione strategica tra i due rami meridionali del Lago di Lugano, si trova tra il territorio svizzero del Canton Ticino e quello italiano della provincia di Varese.
Il monte è stato dichiarato Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco nel 2003 e dalla sua cima si può godere di un bellissimo panorama sul lago e sulle montagne che lo circondano.
Grazie ad un lavoro compiuto da squadre di paleontologi svizzeri e italiani su questo monte, a metà del XIX secolo, vennero alla luce i primi fossili marini risalenti al periodo Triassico medio, vale a dire circa 240 – 220 milioni di anni fa. Il lavoro degli esperti è tutt’ora in corso e Monte San Giorgio è considerato uno tra i più importanti depositi di fossili marini e terrestri. Le collezioni dei reperti fossili, che sono noti per lo straordinario stato di conservazione, sono per la maggior parte esposte presso il Museo dei Fossili del Monte San Giorgio a Meride, che si trova proprio ai piedi del monte.
Quest’area è considerata anche una meta ideale per gli amanti della natura che possono intraprendere escursioni a piedi o in mountain-bike ammirando scorci indimenticabili.
Alla vetta del monte si accede solamente a piedi però è possibile arrivare fino alla zona turistica del Serpiano anche con una funivia che parte da Brusino Arsizio.
Mendrisio è anche considerata da molti la patria dello shopping. Meta ideale per coloro che amano le grandi marche, appena fuori dal suo centro della città si può trovare il famoso FoxTown Factory Stores.
Il FoxTown Factory Stores è un outlet formato da 160 negozi di grandi marchi, vale a dire un vero paradiso dello shopping e del lusso, dove si possono trovare articoli di famosi brand a prezzi davvero convenienti.
Nella mappa seguente potete vedere la posizione dei principali luoghi di interesse citati in questo articolo.
Accoglienza e ospitalità sono caratteristiche proprie di questa città che ha diverse tipologie di alloggi da proporre ai suoi visitatori: dal campeggio all’appartamento vacanza, dagli alberghi agli ostelli.
In base al tipo di soggiorno che volete trascorrere, Mendrisio permette di scegliere se prendere un alloggio in mezzo al verde delle colline che la circondano, una sistemazione lungo le sponde del lago che la lambiscono oppure un hotel nel suo pittoresco centro abitato.
Mendrisio può comodamente essere raggiunta dall’Italia sia in auto che in treno.
Se volete raggiungere la città in auto da Milano dovete prendere l’Autostrada dei Laghi (prima A8 poi A9), fino alla frontiera svizzera di Chiasso. Una volta lì prendete l’Autostrada A2 e continuate su questa fino all’uscita verso Varese/Stabio.
Se volete raggiungere Mendrisio in treno partendo da Milano Centrale potete prendere il treno diretto che impiegherà meno di un’ora a portarvi a destinazione, se invece partite da Como il treno diretto ci metterà meno di venti minuti.
La città è molto vicina anche a Chiasso che è facilmente raggiungibile sia treno sia in autobus.
Che tempo fa a Mendrisio? Di seguito le temperature e le previsioni meteo a Mendrisio nei prossimi giorni.
Mendrisio si trova nella parte meridionale del Canton Ticino, e dista meno di otto chilometri dalla città di Chiasso che è situata al confine tra Svizzera e Italia. La città, inoltre, si trova a meno di sessanta chilometri da Milano, e circa a quindici chilometri da Como.